È stata una brutta notizia sapere della scomparsa del dottor Colombo, direttore e leader indiscusso del COB. La telefonata ricevuta proprio da lui in persona un giorno fa era stato un nefasto presagio che ha avvertito chi, come me, ha avuto la possibilità di parlargli fino all’ultimo: colleghi come Andrea Monti, Tiziano Mariani, Sergio Cazzaniga, Gigi Ponti, il segretario del Cob Sicurello, sentiti successivamente in merito al triste evento.
Ognuno di noi, ascoltandolo, ha avvertito come fosse la consegna di una missione, quella di rilanciare l’ospedale di Desio e proseguire le sue battaglie, le battaglie per la nostra comunità.
Dopo aver approvato la mozione in consiglio regionale che intitola la struttura a Papa Ratti ora bisogna apporre quella targa sull’ingresso dell’ospedale come tanto desiderava Antonio.
Insieme con tutti i componenti del COB ci impegneremo per rispettare questo suo desiderio entro il 10 febbraio, data fissata proprio da lui nell’ultimo colloquio telefonico intercorso, desiderio che ha avuto fino all’ultimo respiro.